Se vivi da sola ho una notizia per te:
se vuoi puoi passare direttamente alla settima e ultima tappa, scorri sotto e premi il bottone LET'S DANCE.
Per tutte le altre passiamo a vedere qual è l'ultimo fondamentale punto che va considerato per avere
una vita adulta che possa essere definita ben organizzata.
Quando si coabita, il lavoro per la manutenzione della casa e la gestione della stessa vanno suddivisi equamente tra tutti gli abitanti che la occupano.
Salvo il caso di una madre o padre single con figli piccoli, non può essere tutto sulle spalle di una persona soltanto, a meno che questa persona non lo abbia scelto come proprio lavoro consapevolmente e di comune accordo con gli altri abitanti della casa.
In tutti gli altri casi invece bisognerebbe proprio sedersi a un tavolo e stabilire "chi fa cosa" esattamente come in un’azienda.
Troppo spesso infatti leggo e so di donne che si ritrovano a far tutto nonostante abbiano un lavoro fuori casa esattamente come il loro compagno/conviventi e, pur lamentandosene, proseguono così perché “la cura della casa è un lavoro da donne” (?!?)
Questo discorso, che poteva avere un senso quando le donne ancora non avevano addirittura il diritto di poter lavorare fuori casa, oggi non ne ha più. Senza se e senza ma!
Per cui a prescindere dal genere degli abitanti che la occupano e dai gradi o meno di parentela (genitori, figli adolescenti/adulti, coinquilini etc.), se volete che l'organizzazione della vostra vita sia davvero fluida, non potete evitare di affrontare quest’argomento con chi vive con voi e negoziare una suddivisione dei compiti che vi sembri accettabile.
Ad esempio si può stabilire che X ama cucinare e Y no per cui X si prende in carico questo compito e Y laverà i piatti. Si può decidere che A ha il tempo e le conoscenze giuste per occuparsi dei conti di casa quindi B si occuperà invece della gestione della spesa etc. etc.
Prima di organizzare una vera e propria riunione fra gli abitanti della casa per parlarne, fate una lista completa di tutte le attività che ci sono da portare avanti e, possibilmente, anche di chi sta facendo cosa.
Vi sarà utile per essere obiettive e assertive nella negoziazione, non avanzare pretese assurde e riuscire però a creare carichi di lavoro equilibrati, quindi riuscire ad ottenere tutta la collaborazione che vi occorre e che vi è dovuta.
Bene e adesso? Abbiamo finito per ciò non aspettare, Let's dance! Premi sul bottone.