Complimenti! Sei arrivata alla quarta tappa del nostro PerCorso, siamo a metà!
Stai andando alla grande e fino a qui hai già visto come:
In questa tappa affrontiamo un argomento spinoso ma importantissimo per vivere naturalmente organizzate ovvero con le spalle leggere.
Non ti faccio affaticare ulteriormente gli occhi e vado al sodo: darsi un budget mensile e non sforarlo è davvero indispensabile per vivere senza stress.
Al contrario, purtroppo, si vive spensierati e felici soltanto fino a quando ci si rende conto di aver speso molto più di ciò che è entrato, ritrovandosi con problemi di debiti più o meno gravi.
Comprare solo che ci si può permettere senza fare rate, diceva molto ragionevolmente mia nonna e molto probabilmente anche la tua.
Il punto è che loro erano più brave anche perché avevano molti meno stimoli all'acquisto di noi, vero?
Senza arrivare per forza a questi estremi o privarsi di TUTTI gli sfizi, che non sarebbe giusto, gli adulti ben organizzati tengono sempre monitorati i loro soldi e cercano di imparare a risparmiare con pazienza e saper attendere invece che acquistare d’impulso.
L' avere un “cuscino” di risparmi, anche piccolo, per far fronte agli “imprevisti prevedibili” (dentista, visite mediche, manutenzione casa o automezzi) e per le attività che tutti sogniamo di poter fare (come le vacanze) è importante per non andare mai a intaccare il nostro budget mensile in maniera troppo aggressiva, sentendoci poi con l’acqua alla gola.
Per chi al contrario non ha alcuna difficoltà economica e può togliersi sempre tutti gli sfizi spendere con oculatezza è altrettanto doveroso. La questione non è morale si tratta sempre del volersi bene e dell'aver cura di ciò che è nostro.
Ricapitolando una buona gestione delle spese di casa e personali prevede:
Come ottenere tutto ciò?
Anche in questo caso i metodi disponibili sono diversi e si tratta di scegliere il proprio. Te ne cito qualcuno per prendere spunto se ti cimenti per la prima volta:
Io mi trovo bene utilizzando un foglio excel ma mi rendo conto sia molto soggettivo. L'importante è solo che tu lo faccia anche se, magari perché stai attraversando un periodo difficile e i soldi sul conto sono davvero pochi, ti mette ansia.
L'avere piena coscienza di quanto entra e quanto esce dal tuo conto ti rende possibile intervenire sempre prima che si creino problemi difficili poi da risolvere ed ecco perché mi sento di ribadirti che maggiore è la frequenza con cui controlli (almeno mensile!) minore è il pericolo di sforare il budget e ritrovarsi con dei problemi da gestire.
Ora sul denaro hai il quadro che ti occorre per capire se anche su questo tema sei "sul pezzo" o se è il caso di impegnarti a trovare un tuo metodo di gestione migliore.
Passiamo quindi ai successivi punti da verificare nella quinta tappa per fare il check completo della tua organizzazione, ci siamo quasi!
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